La Fondazione Ambrosianeum organizza dal 26 ottobre a 2 novembre 2022 un viaggio in Terra Santa, guidati dalle parole dello stesso Martini., “un’occasione speciale – spiegano i promotori – per immaginare, pensare, costruire la pace”.
L’iniziativa, come sottolinea il presidente Marco Garzonio che ne è l’ideatore, è ispirata ad alcuni dei testi fondanti del ministero episcopale di Carlo Maria Martini: in particolare le prime cinque lettere pastorali, la Lettera di presentazione del 47° Sinodo e il documento per il centenario di Sant’Ambrogio, intitolato Alla fine del Millennio lasciateci sognare.
Marco Garzonio è autore del volume Con Martini a Gerusalemme (Terra Santa Edizioni, 2020). Il libro è stato pensato proprio per offrire i riferimenti ai testi del Cardinale che hanno ispirato l’itinerario e ai luoghi (città – a cominciare da Gerusalemme -, monumenti religiosi, paesaggi come il deserto, la valle del Giordano, la Galilea con il Monte delle Beatitudini, Cafarnao, Tabga, il lago di Tiberiade) che costituiranno le tappe del viaggio.
Momento particolare sarà il 1° novembre. Nel giorno dei Santi i partecipanti si ritroveranno sulle alture presso Tiberiade, dove c’è il Bosco Martini, voluto da Rav Giuseppe Laras, già Rabbino Capo di Milano e amico dell’Arcivescovo a memoria del Cardinale. In quell’occasione verrà piantumato un albero di ulivo in segno di pace, di fratellanza, di dialogo.
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